Se prima il sabato sera era “Fantastico!”, ora Rai 3 propone la scienza in prima serata con Scala Mercalli, il nuovo programma di Luca Mercalli sulle tematiche dell’ambiente e del clima. Sarà un “terremoto” di ascolti?
La scala Mercalli finora. Fino ad oggi, per tutti, con Scala Mercalli s’intendeva una scala che misura l’intensità di un terremoto. Prende il nome dal sismologo e vulcanologo Giuseppe Mercalli che la propose alla comunità scientifica nel 1902. In seguito fu aggiornata anche dal fisico Adolfo Cancani e dal Geofisico tedesco August Heinrich Sieberg tanto che oggi è chiamata per esteso Scala Mercalli-Cancani-Sieberg (o MCS). Prevede 12 gradi di intensità, dall’uno che corrisponde ad una scossa impercettibile a dieci e più, che indica una scossa completamente distruttiva.
Dodici punti per raccontare il programma Scala Mercalli. Prendendo spunto dall’intervista rilasciata da Luca Mercalli a Oggi Scienza, invito tutti voi a guardare il programma da sabato 28 febbraio alle ore 21.30 su Rai 3. Sarà “un terremoto” d’ascolti? Lo vedremo insieme 🙂
1. Ci vuole tempo per parlare di ambiente: a Che tempo che fa era poco, così Luca Mercalli ha pensato (e proposto alla Rai) un intero programma dedicato a questo tema.
2. Tutti i fan (e non solo loro) di Quark, Super Quark, Focus e Ulisse sono invitati ad assistere domani sera alla prima puntata.
3. Si parlerà di ambiente, di temi quali i cambiamenti climatici, le energie rinnovabili, i rifiuti, ma anche l’inquinamento, gli oceani e le foreste.
4. I temi ambientali non sono ancora percepiti da tutti come emergenza: un motivo in più per approfondire.
5. Ci sono dei limiti che il Pianeta ci pone (o meglio, ci impone) come il consumo che facciamo delle risorse: occorre tenerne conto, perché non sono infinite, ma si esauriscono.
6. La sostenibilità parte da ognuno di noi: ognuno può e deve fare piccoli gesti, che messi assieme, faranno poi la differenza.
7. Niente inchieste e niente talk show politico, ma solamente spunti, passione e voglia di raccontare.
8. Un programma che ci farà scoprire cos’è “il club di Roma” (e non credo si riferisca alla squadra di calcio).
9. Due ore di documentari, lezioni, interviste: sembra un buon mix per tenere alta l’attenzione.
10. Gli scienziati studiano e forniscono i dati, ma occorre poi farli conoscere.
11. In onda dalla sede della FAO di Roma e non da veri e propri studi televisivi.
12. Nella puntata di domani sera si parlerà anche di clima ed economie alternative.
In bocca la lupo a Luca Mercalli e allo staff (che sicuramente risponderanno: viva il lupo! ne sono certa) e non vedo l’ora di “curiosare” il programma 🙂
Grande programma! Riprendendo un commento che ho letto: pagherei volentieri il canone per vedere questi programmi qua, anziché vederne altri….
Anch’io ho visto Scala Mercalli e mi è piaciuto come programma. Interessante e vario, non noioso, con dei bei filmati. Qualcosa di nuovo e diverso ci voleva 🙂