Per chi viaggia in treno con gli amici a quattro zampe, in arrivo un’importante novità. Dal 2 novembre scorso anche i cani taglia XXL, cioè di peso superiore ai 10 chilogrammi, potranno viaggiare in treno ad alta velocità. Un servizio fornito da Italo e progettato assieme a famose associazioni animaliste, quali ENPA, LAV, ANMVI (Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani) e FNOVI ( Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani). Fino al 31 gennaio si tratterà di una fase sperimentale, per poter valutare l’effettivo gradimento dell’iniziativa.
In questa prima fase, i cani potranno viaggiare in treno dalle ore 10 alle 16 per evitare gli orari di punta, quando i treni sono più affollati e potrebbero creare disagi sia all’animale, che ai passeggeri, in modo da evitare situazioni di stress per tutti.
Il proprietario dovrà tenere sempre il cane al guinzaglio e portare con sé una museruola rigida o semi-rigida, da far indossare all’animale nelle fasi di salita e discesa dal mezzo. Sarà necessario anche il certificato di iscrizione all’anagrafe canina.
Il servizio potrà essere prenotato a partire dal 1° novembre con 24 ore di anticipo sulla data del viaggio attraverso un apposito numero di call center (060708). Prima di cominciare il viaggio, si consiglia al proprietario di:
- prendere visione del “decalogo del buon proprietario” sul sito di Italo, contenente una serie di informazioni e suggerimenti scritti dal Ministero della Salute
- visionare il video su come indossare correttamente la museruola
- consultare la mappa dei veterinari presenti nelle vicinanze delle stazioni ferroviarie.
A bordo, Fido avrà a disposizione un suo spazio, a seconda dei vagoni, in modo da dare maggior tranquillità a chi viaggia e a chi non ama la presenza degli animali. Il proprietario riceverà una borsa omaggio, contenente un tappetino igienizzante e antiodore su cui Fido potrà accucciarsi.
Augurando buon viaggio a tutti i padroni e a tutti i Fido, spero che la segnalazione possa esservi utile e mi piacerebbe avere un riscontro da parte di chi la utilizzerà.
Info: Italotreno
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