Leonardo DiCaprio ha dichiarato di voler abbandonare i set cinematografici per dedicarsi interamente all’ambiente. Da poco nelle sale tra i protagonisti del film Django Unchained per la regia di Quentin Tarantino, l’attore americano si dice stanco del cinema, che offre sempre meno stimoli e intenzionato a portare avanti le sue lotte per l’ambiente.
Da molti anni si dedica a questa causa, da quando nel 1998 ha fondato la Leonardo DiCaprio Foundation, organizzazione che ha l’intento di tutelare l’ambiente e lo sviluppo sostenibile. Tra i progetti più importanti della Fondazione DiCaprio troviamo la protezione dell’ambiente nella sua complessità, delle foreste e degli oceani, l’impegno per l’accesso all’acqua potabile per tutti, lo sviluppo delle energie rinnovabili e il problema del cambiamento climatico.
Nel 2005 DiCaprio comprò l’isola di Blackadore Caye, al largo del Belize, una lingua di terra in mezzo al mare sulla quale costruire un albergo eco-sostenibile, a basso impatto ambientale.
Un suo recente impegno, preso nel 2012, riguarda la produzione di una speciale miscela di caffè, ottenuta da coltivazioni e procedure sostenibili in zone quali Haiti, Perù, Etiopia e Brasile.
Inoltre da anni DiCaprio supporta le cause di WWF International e Global Green USA, affiliata della Croce Rossa Internazionale che si impegna a far conoscere i danni causati dai cambiamenti climatici e a proporre valide soluzioni. La stessa organizzazione di cui era consigliera il Premio Nobel Levi Montalcini.
Senz’altro l’amore per l’ambiente è un tema che da anni sta a cuore all’attore americano, come dimostra la fondazione che porta il suo nome. Non si sa invece se tornerà presto sulla decisione presa e continuerà la sua brillante carriera cinematografica. Per chi volesse iniziare a vivere in modo più sostenibile, DiCaprio ci suggerisce i suoi primi passi che lo hanno portato a cambiare il suo stile di vita. E come inizio, non è male.
“Vorrei migliorare un po’ il mondo e fare del bene per l’ambiente. Sul tetto della mia casa ho i pannelli solari e la mia auto è elettrica. Penso che una persona normale non debba percorre in auto più di 50 chilometri al giorno e per fare questo basta una presa elettrica”
Bravo a Di Caprio. Non solo un bravo attore, ma anche un uomo intelligente e con una coscienza verde.