Anche quest’anno ci stiamo avvicinando alla Pasqua molto velocemente. E anche quest’anno si ripropone il tema degli agnelli sulle tavole della festa. Come si è potuto notare (ampiamente) in questo blog, gli animali sono una parte di mondo che amo vedere nel proprio habitat naturale, perciò sulla mia tavola di Pasqua non ci saranno agnelli in carne e ossa.
Per di più, faccio parte di quel gruppo di persone che si rifiuta di vedere filmati o foto troppo violente di animali torturati, sgozzati o agonizzanti. Dico si rifiuta, perché è proprio un rifiuto che nasce da dentro, un non riuscire a guardare, un dover distogliere lo sguardo. Quindi non intendo riproporre immagini di questo tipo nel blog: fermo restando che ognuno è libero di scegliere quali immagini proporre nel proprio blog, io concordo decisamente con questo post.
Però, nonostante tutto, vorrei dire solo qualche parola in merito e lasciar parlare delle immagini. Come avrete notato dal logo a lato, aderisco alla campagna di AgireOra, supportata da molte altre associazioni animaliste, per sensibilizzare sulla morte assurda e crudele di molti agnelli e capretti nel periodo pasquale.
Gli agnelli sono cuccioli come tanti altri, che dopo pochi mesi di vita, vengono strappati alle cure della mamma, ammassati nei camion e trasportati nei luoghi dove verranno macellati solo per la cosiddetta “tradizione” di un giorno.
Non trovo giusta questa crudeltà, trovo che ci siano molte altre pietanze da mettere sulle nostre tavole, meglio ancora se si tratta di pasta, pane e cibi di origine vegetale. Ad esempio, chi volesse provare un delizioso menù di questo tipo, può scaricare questo depliant o cercare sui molti siti che abbondano di ricette senza animali.
Però trovo che le immagini possano fare molto, anche se non sono cruente. Quindi ne ho raccolte una decina (trovate sul web) in una gallery fotografica che ripropone campagne pubblicitarie e informative sull’argomento.
E con questo curiosa di natura si prende un qualche giorno di relax qui sul blog, ma continua ad aggiornare la pagina facebook [la scommessa è quasi vinta! ;)] e augura una buona Pasqua a tutti 🙂
p.s. in fondo alla gallery troverete il solo agnello che mangerò per questa festa! Una tradizione molto più dolce e inoffensiva 🙂
La mia tradizione pasquale, da buona ligure doc, è la torta pasqualina (appunto!) fatta con bietole, ricotta, uova, pecorino e grana, pinoli, maggiorana e olio evo. Capretto e agnello in casa nostra non sono apprezzati… neppure mia madre li ha mai cucinati, tanto che per me non sono la tradizione. Buona Pasqua anche a te!
@Mirella Grazie, buona Pasqua anche a voi! Anche io faccio una bella torta salata di verdure e ricotta per Pasquetta!