Effetto farfalla a Milano

ANIMALI, ECOLOGIA | 3 commenti

“Effetto farfalla: segui i fiori, semina farfalle”

“Effetto farfalla: segui i fiori, semina farfalle” è un progetto nato da poco che intende riportare le farfalle nelle grandi città come Milano. Studi scientifici hanno dimostrato che il numero delle farfalle nelle città europee è notevolmente diminuito. Per non perdere queste bellissime creature, si vorrebbero creare dei veri e propri corridoi che collegano la campagne alle città, attraverso i fiori che crescono spontanei nei giardini e nei parchi e quelli che vengono seminati, sia nei luoghi pubblici, che sui nostri balconi e sulle terrazze.

Il progetto Effetto Farfalla Milano vuole fare proprio questo. Invitare tutti coloro che hanno un balcone, un terrazzo, uno spazio verde a seminare le giuste piante che possano attrarre questi insetti impollinatori. Sarebbe un grave danno perdere anche una sola specie di farfalla, per la sua bellezza e per salvaguardare la biodiversità, ma anche perché potrebbe essere che quella sia proprio la farfalla che va ad impollinare una pianta utile all’uomo o ad altre specie animali.

Procuriamoci, allora, i semi delle piante preferite dalle farfalle e seminiamoli sui nostri balconi da marzo ad agosto e vedremo tornare le farfalle nelle nostre città.

Quali sono le piante preferite dalle farfalle? Sono il finocchio selvatico, il prezzemolo, la cosmea, la zinnia, la buddleia, l’erba medica, gli arbusti di spincervino, le roseceae in generale, la carota selvatica, l’ortica e la colza selvatica.

Effetto farfalle insieme ad Eugea ha preparato delle piccole scatolette contenenti i semi di alcune di queste piante (in particolare finocchio selvatico, zinnia, cosmos e facelia) per facilitare tutti coloro che vogliono partecipare al progetto ma non conoscono molto bene i semi e le piante.

Seminare è il passo successivo e poi osservare, quando le nostre piante saranno cresciute, osservare le farfalle che vi si posano sopra e magari fotografarle. Il progetto, infatti, non si limita alla semina e all’osservazione. Si vogliono creare delle mappe delle farfalle, per studiare le specie presenti e capire come mai altre non si vedono.

Vanessa io – Occhio di Pavone
(Inachis io, L. 1758)

Quali sono le specie attese? Macaone, Podalirio, Vanessa io, Vanessa dell’ortica, Colia, Icaro blu, Pieride del navone, Vanessa-c-bianco, Cedronella.

Pubblicare on-line il passaggio delle farfalle sarà utile a tutti per vedere i loro percorsi preferenziali e per capire come si comportano. Il progetto incoraggia a pubblicare le foto, a segnalare la presenza di farfalle nelle varie zone della città, a documentarsi e informarsi su piante e farfalle. Perciò sul sito del progetto si potranno trovare a breve utili indicazioni per riconoscere le farfalle e la loro biologia ed ecologia.

Geraldina mi ha illustrato il progetto in fiera (“Fa’ la cosa giusta!”). Spero che possa decollare e riportare queste bellissime creature in città. Nei giardini e nei parchi si vedono svolazzare farfalle nel periodo estivo con la loro bellezza ed allegria, coi loro stupendi colori. Sono creature spettacolari che subiscono una metamorfosi completa, da uovo, a bruco, a pupa, a farfalla, cambiando forma, colori e abitudini di vita. Il mondo non sarebbe più lo stesso senza di loro e come disse Qiuntana

Il segreto è non correre dietro alle farfalle. È curare il giardino perché loro vengano da te (Mário Quintana)

Informazioni:  sito e  pagina facebook

Sabrina Lorenzoni

Sabrina Lorenzoni

Biologa ambientale

Blogger e green content writer, mi occupo di comunicazione digitale e divulgazione scientifica nei settori ambiente e biosostenibilità.

3 Commenti

  1. Mirella

    Le farfalle mi piacciono molto e questa iniziativa è bella e utile. Quasi, quasi ci provo anch’io… Poi ti racconto come è andata!

  2. Claudio Bovino

    …mia figlia Sofia, alla materna di Via Seprio a Milano, insieme alla sua classe ha seguito l’avventura di una farfalla dal bozzolo sino a quando è stata poi liberata: una compagna di classe ha portato il bozzolo che le educatrici, Barbara e Marilena, hanno custodito in un barattolo, e tutti i piccoli andavano ogni tanto a vedere se succedeva qualcosa sino al giorno in cui non c’è stata la metamorfosi e il bruco è uscito dal bozzolo, ormai trasformato in una bellissima farfalla. I bimbi ne stanno ancora parlando. Parlerò del progetto “Effetto farfalla” con le educatrici e chissà che non possano fare qualcosa per provare a fare in modo che stavolta le farfalle vadano a trovare direttamente nel cortile della scuola!

    • Sabrina

      Il progetto mi è piaciuto, ma sono ancora in attesa di una risposta. Cercherò anch’io di saperne di più e vi aggiornerò appena possibile. Saluti

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