Artigiano in Fiera: un pro e un contro

ECOLOGIA, EVENTI, STILI DI VITA | 2 commenti

Anche quest’anno Milano ha ospitato l’AF-L’Artigiano in Fiera e anche quest’anno ci ho trascorso una bella giornata. Ieri, per Sant’Ambrogio, patrono della città e ho trovato una fiera molto affollata. Mi piace andarci ogni anno, ormai è un’abitudine ed è l’evento che un po’ segna l’arrivo delle feste natalizie, assieme al cossiddetto “ponte di Sant’Ambrogio” (quando c’è) e alla festa dell’8 dicembre.

La fiera è così grande, bella, colorata e allegra e gli stand così numerosi che raccontarla sarebbe troppo lungo. I ristoranti, i bar, le tavole calde, i kebab, le birrerie e tutti i luoghi di ristoro li ho trovati davvero pieni di gente, anche quest’anno.

Ho girato un po’ tutti i padiglioni e amo molto le decorazioni e i dolci natalizi, la moda e i gioielli 🙂 Però tutto sommato ho sempre “un’animo green” e perciò non ho potuto far a meno di notare un pro e un contro ecologici.

Un contro. I cittadini sono più sensibili ai temi ambientali e all’inquinamento? Forse sì, ma non tanto. Infatti ho scattato queste foto (nella gallery, in coda al post) in tarda mattinata e guardate come erano già ridotte le scale e le scale mobili d’ingresso: piene di carta, volantini, depliant, giornali gettati a terra a casaccio.

La fiera è sostenibile ed ecologica? Non proprio, visto che non si fa raccolta differenziata e si getta tutto in bidoni e cesti (come quello della foto)

Un pro: quest’anno si poteva comprare al prezzo di 3€ un trolley di cartone per gli acquisti fatti in fiera. La trovo una bella idea, che evita ai commercianti di dare tanti sacchetti di plastica, che ancora vengono distribuiti. Il trolley si vede nella foto in basso a destra (per un problema di cellulare, ho perso altre foto che avevo scattato, mi spiace)

Oltre al trolley, quest’anno sono stati lanciati il sito e la postazione multimediale “Makehandbuy”. La postazione permette ai commercianti di mettere on-line notizie e foto dei loro prodotti ed eventi. Il sito, invece, permette agli espositori che hanno anche un negozio on-line di farlo conoscere in fiera, in modo che gli acquirenti possano acquistare da loro anche durante l’anno.

Questi il pro e il contro che ho notato quest’anno. La fiera ha fatto un passo avanti con i trolley in cartone e la promozione dell’e-commerce, ma dovrebbe migliorare la raccolta dei rifiuti sia all’esterno, che all’interno dei padiglioni. La gente, probabilmente, dovrebbe avere maggior senso civico e rispetto per le aree comuni.

Sabrina Lorenzoni

Sabrina Lorenzoni

Biologa ambientale

Blogger e green content writer, mi occupo di comunicazione digitale e divulgazione scientifica nei settori ambiente e biosostenibilità.

2 Commenti

  1. Mirella

    Io sono andata il lunedì e, anche se c’erano sicuramente meno persone, il problema dei rifiuti lasciati in giro era già presente. Soprattutto i vari volantini pubblicitari buttati a terra. E anch’io ho notato la mancanza della differenziata. Peccato! L’AF resta comunque un bel appuntamento…

    • Sabrina

      Certo, è un bellissimo appuntamento! Però con la raccolta differenziata sarebbe meglio 😉

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