Anche quest’anno il 21 novembre sarà la Festa dell’Albero. Invito tutti a partecipare all’iniziativa #festadellalbero: basta fare una foto alle ore 12 del 21 novembre mentre si abbraccia un albero e condividerla sui social network.
La storia della Festa dell’Albero. Si sa che gli alberi sono creature antiche. Abitavano la terra già 300 milioni di anni fa. La Terra a quel tempo era piena di vegetazione e povera di vita animale e umana. Poi sono comparsi gli altri esseri viventi e l’uomo ha iniziato a coltivare e a cacciare e per queste attività ha cominciato ad aver bisogno di suolo e a tagliare gli alberi. Anche la legna, oltre che per scaldare, illuminare e cucinare veniva usata per costruire: per fondare la città di Venezia sono stati necessari circa 10 milioni di pali di legno provenienti dalla verde Pianura Padana.
Le piante in generale e gli alberi danno cibo e raccolti e sono stati sempre rispettati e venerati dalle civiltà più antiche. Presso i Greci e le popolazioni orientali sono comuni le feste per la piantagione di alberi. Anche presso gli antichi Romani era noto il culto delle piante e degli alberi: la Festa Lucaria si può considerare la progenitrice della moderna Festa dell’Albero.
La Festa Lucaria veniva celebrata a luglio con riti propiziatori per far crescere bene gli alberi piantati qualche mese prima. E poi ricordiamo Silvano, dio dei boschi e delle selve, raffigurato con un falcetto nella mano sinistra, un ramo di pino nella destra e un cane accanto.
A quanto pare i Romani classificavano gli alberi in olimpici, monumentali, divinizzanti, eroici, ferali, felici, infausti e suddividevano i boschi in sacri, divinizzanti e profani. Grande amore e rispetto per gli alberi, dunque, fin dall’antichità. Da sempre, gli alberi sono stati rappresentati, ritratti nell’arte, nella letteratura e nella musica, ma anche usati per riti di vario genere.
Una festa che nasce negli Stati Uniti. La festa dell’Albero come la celebriamo noi oggi nasce negli Stati Uniti d’America. In seguito a gravi disastri naturali e a disboscamenti, nel 1872, il Governatore dello Stato del Nebraska, Sterling Morton, volle dedicare un giorno alla messa a dimora di nuovi alberi e lo chiamò Arbor Day.
Poi la festa raggiunse anche l’Europa e in Italia fu celebrata per la prima volta nel 1898 grazie al Ministro della Pubblica Istruzione, Guido Baccelli. Il Corpo Forestale dello Stato la rese istituzionale con la Legge del 1923 e nel 1951 il Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste stabiliva che “la Festa degli Alberi si dovesse svolgere il 21 Novembre di ogni anno”. Da quel momento, fino al 1979, la Festa era Nazionale, poi passò sotto le leggi delle regioni.
La Festa oggi, nel 2014. Oggi è ancora importante festeggiare gli alberi. Una giornata dedicata a loro serve a farci ricordare (non solo il 21 novembre ma ogni giorno dell’anno) della loro esistenza e bellezza. Sono la nostra fonte di ossigeno e si nutrono dell’anidride carbonica che noi produciamo. Ci forniscono foglie e ombra, semi e frutti, permettendoci di mangiare e di vivere.
Domani, 21 novembre, voglio far conoscere questa proposta di Legambiente. Alle ore 12 del 21 novembre ognuno esca di casa, dall’ufficio, dal locale in cui studia o lavora e abbracci un albero! Proprio così… 🙂 e si faccia fotografare in questo gesto di affetto verso la natura. Poi postate le vostre foto sui social network con gli hashtag #abbraccialo e #festadellalbero per creare un grande abbraccio reale e virtuale tra tutta la popolazione umana e di alberi del mondo 🙂
Un’idea bellissima, un modo nuovo, creativo e positivo di usare i social network e le nuove tecnologie! Io parteciperò e posterò la mia foto sulla pagina facebook di curiosa di natura e c’è posto anche per le vostre foto, per chi vorrà inviarle. Condividiamo tutti il nostro “grazie!” agli alberi e buona festa dell’albero a tutti… passate parola.
0 commenti