Ho passato una giornata a Myplant & Garden 2016, l’International Green Expo e ho trovato diverse curiosità sul mondo del verde, oltre a bellissimi fiori e composizioni floreali.
My plant & Garden, International Green Expo, è la fiera internazionale del florovivaismo e del garden. Ho trascorso una giornata di visita, come blogger, grazie a recenti collaborazioni, una giornata di relax, ma anche di ricerca di nuovi progetti e di partecipazione a workshop.
Girando per gli stand ho ammirato bellissimi giardini e fiori, attrezzature che rendono il garden elegante e confortevole e anche qualche piccola curiosità all’insegna dell’ecologia che vi racconto.
La casetta degli insetti. Una bellissima idea, quella di dare alloggio agli insetti e non solo agli uccelli che visitano il nostro giardino. Bavicchi wildlife assieme all’Associazione Biodivercittà vogliono promuovere e diffondere nel nostro Paese la cultura del birdfeeding e del birdgardening, cioè dare da mangiare agli uccelli che si avvicinano ai nostri balconi e giardini per aiutarli a sopravvivere e imparare a conoscerli meglio. Una cultura che nasce in Inghilterra e negli Stati Uniti d’America, ma ormai molto diffusa anche nel centro e nord Europa. Nel loro stand, oltre a diverse mangiatoie per uccelli e il libro Uccelli selvatici del giardino, mi hanno molto colpito le casette per gli insetti. Queste casette, fatte di piccola vegetazione e rametti, attirano api, bombi, farfalle, ma anche coccinelle e forbicine, importanti alleati del giardino per la lotta biologica ad afidi e acari.
Nel giardino e nell’orto, si sa, siamo sempre chiamati a combattere malattie e insetti che colpiscono le nostre piante. Ma come farlo in modo naturale? Qui in fiera un esempio l’ho trovato da VebiGarden, la linea firmata Vebi che utilizza solo essenze e oli vegetali.
Prodotti bio fortificanti, altri ad azione repellente contro gli insetti, gli acari e i funghi, tutti a base vegetale e composti da oli essenziali. Prodotti eco-compatibili e ad alta efficacia che rispettano l’ambiente. Anche chi ha animali domestici si pone sempre più il problema: ma questo prodotto per l’orto e il giardino farà male al mio cane e al gatto? Speriamo che in futuro si possa andare verso una lotta agli insetti e alle malattie delle nostre piante che rispetti la natura, gli animali doemstici e l’uomo stesso.
Molto interessante anche il progetto della azienda agricola Enzo Maioli. Tante varietà di frutta e verdura non sono più coltivate da anni perché il mercato ha preferito commerciare frutta e verdura dall’aspetto bello, facilmente trasportabile, ben coltivabile e vendibile. Questo modo di pensare, però, ha portato gravi danni alla natura e la perdita di biodiversità. [Piccola parentesi: se l’argomento ti interessa, ti propongo la lettura del mio e-book nel quale parlo ampiamente di biodiversità, piante e cibo, basandomi sull’esperienza di Expo 2015]. I frutti antichi stanno tornando nei nostri mercati. Sono frutti non belli, all’apparenza, ma dai colori e sapori unici, che fanno parte del nostro passato e che sarebbe bello trovare nel futuro.
Per dare luce al balcone e al giardino, mi è piaciuta molto l’idea dei dischi Cazador-del-sol®. Bellissimi dischi colorati, fatti di plastica riciclata, sorretti da un’asta in carbonio che li rende flessibili. Si muovono con il vento e assorbono la luce solare che poi restituiscono la sera. Proprio nelle giornate nuvolose e di pioggia, sono in grado di dare più luce, senza bisogno di elettricità. Si ricaricano da sé, con la luce solare, e ce la restituiscono, creando sensazioni gradevoli di armonia.
Per non parlar dei fiori. I fiori sono i protagonisti, così come le bellissime composizioni floreali. La tavola imbandita è stata la più fotografata (anche da me). Grazie a Fondazione Minoprio – Florcert e Federfiori, Laboratorio Idee, maestri nazionali e internazionali, provenienti da Slovenia e Ungheria, hanno dato vita a dimostrazioni dal vivo, competizioni, scenografie, tutte sul tema della Primavera.
Spettacolari anche gli angoli di arredo creati con i fiori, i vasi, i cesti e gli arredi per giardini, balconi e terrazze. Una bellissima esperienza è stata quella delle acconciature da sposa fatte con i fiori: sono ruscita a fotografare le artiste che abbellivano i capelli della ragazza per una grionata speciale. Una testa “viva”, con fiori e verde vero, che sarà fantastico indossare durante cerimonie di nozze all’insegna del “green”.
My plant & garden 2016 è stata davvero una bella edizione. Spero di ritrovarla anche il prossimo anno, per una giornata immersa tra fiori e giardini, ricca di curiosità e di notizie interessanti dal punto di vista eco e bio. Se volete vedere la mia gallery fotografica, la trovate su Pinterest e Instagram 🙂
bellissimo 🙂 un abbraccio