My Plant and Garden 2023, le tendenze del green

Dal 22 al 24 febbraio 2023 si è svolta la settima edizione della fiera del green e del florovivaismo. Ecco le tendenze per quest’anno con grande attenzione all’ambiente e all’economia circolare.

Chi sono e quanti sono oggi gli amanti del verde in Italia

Il mondo del giardinaggio italiano è in grande espansione. Secondo un’indagine presentata al Salone Internazionale del Verde 2022(*) ci dice che i pollici verdi in Italia, ovvero chi coltiva piante in casa, sul terrazzo o in piccoli giardini, sono passati da 16 milioni nel 2019 a quasi 20 milioni nel 2020. Se pensiamo che dieci anni fa gli appassionati di verde erano circa 10 milioni, possiamo notare i numeri di questa grande crescita: oggi un italiano su tre ha piante e fiori in casa e sul balcone.

Anche il numero di hobbisti che curano un giardino o un orto, gli interessati al giardinaggio amatoriale, sono aumentati di circa il 7%. Quello dei fiori e del giardino è un settore in crescita con aziende che si confrontano sempre più con i temi della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare.

Secondo questa ricerca commissionata da My Plant and Garden in collaborazione con Nomisma, Passione Verde ed Edagricole, i pollici verdi e cultori delle piante si dividono in due grandi categorie. Al primo gruppo appartengono gli entusiasti del verde, appassionati di giardinaggio in casa e sul balcone, abitano in prevalenza al Nord Italia, sono donne con un’età media di 45 anni. Tra i fiori, prediligono le orchidee e coltivano piante aromatiche, piante grasse e ornamentali, ma anche aromatiche e alberi. Nel secondo gruppo troviamo gli esperti del verde che dedicano diverse ore la settimana a curare orti o giardini fuori casa. Si trovano sia al Nord, che al Sud, dove hanno appezzamenti di terreno di maggiori dimensioni. Producono soprattutto ortaggi e verdura per autoconsumo e hanno in media 53 anni. Per i loro acquisti si rivolgono a garden center specializzati e a consorzi agrari.

Per tutti gli appassionati di orti, verde e giardini, questa edizione di My Plant and Garden ha portato alla luce alcuni nuovi trend che mostrano grande attenzione all’ambiente e alla sostenibilità.

Economia circolare e sostenibilità, le parole chiave del 2023

In questa edizione 2023 di My Plant and Garden, come sempre dedicata al verde e alla sua progettazione, una prima impressione è proprio quella di una grande attenzione alla sostenibilità e all’economia circolare. Sempre meno fiori ed oggetti in plastica, sempre più attenzione all’ambiente e agli ecosistemi naturali.

I vasi sono in terracotta, porcellana o materiali di riciclo. Anche le sementi, i concimi e i terricci sono realizzati per rispettare l’ecosistema del suolo ed evitare l’inquinamento da plastica.

Una grande svolta green è quella alla quale stiamo assistendo, non solo da parte dei consumatori, ma anche da parte delle aziende e delle istituzioni e associazioni che progettano il verde pubblico e urbano.

Una seconda importante tendenza per gli amanti di orti e giardini è proprio il giardinaggio lento. Lo slow gardending è un giardinaggio che lascia spazio alla calma e alla tranquillità, permette di osservare e toccare gli elementi vegetali e il terreno, di trascorrere tempo nel verde e conoscere gli animali che ne fanno parte, dalle api alle farfalle, fino ai lombrichi e alle larve di insetti che popolano il più grande ecosistema chiamato suolo. In questa nuova ottica si lascia grande spazio alla biodiversità, il giardinaggio include i principi del bio e dell’ecologia, vengono preferite le piante autoctone e si eliminano le sostanze chimiche nocive o non necessarie. Si torna a riscoprire la permacultura e le antiche tecniche di coltivazione del suolo.

La scelta delle piante e del tipo di coltivazione tiene sempre più conto dei cambiamenti climatici in atto, che tutti noi osserviamo ogni giorno. In periodi di grande siccità diventa essenziale conservare l’acqua e utilizzarla in modo razionale e con parsimonia. Le piante resistenti alla siccità, le piante grasse e succulente entrano a far parte dei giardini e delle case. Il paesaggio diventa un paesaggio sostenibile, che punta la sua attenzione sulla semplicità e sulla sobrietà, privilegia il riciclo e la conservazione degli ecosistemi naturali. Le prime due grandi novità riguardano dunque l’attenzione all’economia circolare, alla sostenibilità, ai cambiamenti climatici: temi che entrano a far parte delle scelte delle piante per le nostre case e i giardini.

Oltre ai consumatori, anche le aziende sono coinvolte in questo percorso verso un gardening più semplice, più equo e rispettoso della natura. Nella zona della fiera dedicata al Garden Center New Trend l’attenzione è rivolta al Bchanging – essere in cambiamento. Un invito alle aziende che si occupano di fiori, piante e accessori per il giardino a far parte del cambiamento in atto, a trasformare in chiave sostenibile non solo i propri spazi espositivi del negozio rivolti alla clientela, ma anche l’organizzazione aziendale stessa, ripensando al modo di fare business attraverso percorsi di cambiamento che portano alla trasformazione in B-Corp e società benefit. Anche le aziende svolgono un ruolo fondamentale nella sensibilizzazione sull’importanza del collaborare col consumatore per risolvere i problemi ambientali, etici e sociali del nostro tempo.

Quattro sono i concetti guida di questo cambiamento in atto:

  • sostenibilità
  • cambiamenti climatici
  • economia circolare
  • etica.

Il colore e le tendenze 2023 a My Plant and Garden

Gli ultimi due trend riguardano il mondo del vegetale e del colore. Questo 2023 è caratterizzato dal colore dell’anno scelto da Pantone. Si tratta del Pantone 18-1750 Viva Magenta. Un colore nato dalla fusione tra caldo e freddo, un incontro tra tecnologia e natura. Colore definito “non convenzionale” che si ritrova in molti fiori e nei colori delle foglie dei paesaggi naturali. Una tonalità vibrante, un colore ibrido che ha origine nella natura. Pantone lo ha definito così:

“un rosso animato che si crogiola nella pura gioia, incoraggiando la sperimentazione e l’espressione di sé senza limiti”

Pantone 18-1750 Viva Magenta

In molti fiori che coloreranno i nostri giardini sono presenti le tonalità del rosso e del rosa scuro, in palette col Colore dell’Anno 2023.

Molte sono le tendenze per chi ama le particolarità e lo stile. My Plant and Garden definisce il must have del 2023: la giungla selvaggia. Pergole e piante rampicanti, con piante e fiori di diverse forme , colori e dimensioni.

Per gli esperti di specie botaniche, My Plant suggerisce le tendenze per questo nuovo anno:

  • orchidee
  • broccolo per le eduli
  • celosia
  • amaryllis per i bulbi,
  • rudbeckia
  • spirea.

Tra le piante di design o varietà rare, faranno tendenza in questo 2023:

  • monstera albo variegata tra le piante di appartamento
  • begonia maculata e begonia dall’ala di angelo
  • alocasia cuprea
  • philodendron brandtianum.

My Plant and Garden resta una fiera espositiva molto interessante per la sua scelta verso la sostenibilità che quest’anno è stata il focus principale dell’esposizione. Alla prossima edizione e buon giardinaggio lento a tutti!

(*) [fonte: indagine presentata al Salone Internazionale del Verde 2022, realizzata da Nomisma in collaborazione con Passione In verde e Edagricole ripresa da My Plant and Garden news]