La foresta è un ambiente ricco di vegetazione e fiori, ma nel nostro immaginario può diventare un luogo inospitale, di paura, di occhi che ci osservano di nascosto. Ecco come ce la racconta l’illustratrice Chiara Dattola.
Dentro la foresta, chi non vorrebbe farci un giro?! Il titolo mi ha subito interessato. La foresta, uno dei luoghi più ricchi di biodiversità al mondo, ma anche un posto inospitale. Dentro la foresta è pieno di rami che si intrecciano, di grovigli di piante. Dentro la foresta c’è luce, ma anche buio e umidità. La foresta è il luogo della paura di addentrarsi nell’ignoto, della paura di incontrare esseri umani ostili, piante e animali pericolosi. La foresta è un immenso buio nel quale osserviamo e ci sentiamo osservati.
Descrivere la foresta con immagini a china, in bianco e nero, unite ai toni dell’acquarello grigio non sembra una cosa facile. Chiara Dattola mi ha incuriosito e sono andata a vedere.
La mostra si trova alla Galleria Il Vicolo, a Milano, in zona Garibaldi. La Gelleria Il Vicolo è aperta da qualche anno nella mia città, ma a Genova è presente dal 1967, ed è diventata ormai una delle Gallerie storiche. A Milano, mi accoglie la giovane Martina, nipote del fondatore Alf Gaudenzi, artista futurista e ceramista.
La mostra si svolge in una stanza ben illuminata che si affaccia sulla strada. Nel primo pomeriggio la luce era ideale per vedere tutte le sfumature possibili. Non solo bianco e nero, ma mille toni di grigio tra questi due colori opposti. Le illustrazioni di Chiara Dattola sono davvero bellissime. Raccontano due foreste. Una piena di fiori e foglie, quasi un giardino. Ho visto rami lunghi e intrecciati, foglie tonde e ovali, rovi con more e lamponi e la leggendaria gingko biloba. Ho visto anemoni, orchidee e agapanthus. Tronchi pieni di nidi, ospitati tra i trifogli e le canne palustri. Il nido, luogo di nuova vita, e le braccia di fanciulle protese verso il futuro.
Ma la foresta è anche il luogo della paura. Ce la farà la piccola Cappuccetto Rosso ad attraversare il sentiero senza luce, pieno di alberi dagli alti fusti? Nella foresta anche le corna del cervo sono così maestose e ramificate che sembrano fondersi con la chioma degli alberi. Gli uomini stessi, nella foresta, si intrecciano con alberi maestosi: sono gli uomini-baobab.
Nei nostri sogni la foresta incute paura. È buio: cosa si nasconde dietro il prossimo tronco? È buio: sarò in grado di prendere la strada giusta, quella che conduce fuori dal groviglio vegetale?
Bella l’immagine della ragazza che dorme in un letto tra gli alti tronchi di alberi maestosi con un gatto-dal-naso-lungo che veglia il suo sonno ai piedi del letto. Bello il dipinto di mille tronchi intrecciati, dietro i quali sembrano nascondersi mille occhi che ci osservano: pronti a darci una mano o ad approfittare di un nostro passo falso?
La foresta in natura, un luogo bellissimo, ma anche pericoloso se non lo si conosce. La foresta nei nostri sogni, un luogo magico pieno di strade buie da evitare, di scorciatoie da non prendere, di occhi che non conosciamo.
La mostra mi ha riportato ad un bellissimo corso sulla scrittura di fiabe che ho frequetato qualche anno fa, quando non stavo bene e avevo bisogno di una fiaba che mi curasse, che mi dicesse: ehi, guarda che non stai bene, ma puoi guarire! Ehi, guarda che hai bisogno di qualcuno, chi può esserti d’aiuto? Ehi, cerca anche dentro di te, il dono necessario per superare questo periodo difficile.
La mostra di Chiara Dattola è piccola e bella. Oltre alla sezione in bianco e nero, ci sono altre due sezioni a colori. Una fatta di collage in carta, con foglie e fiori e personaggi di fantasia, a metà tra varie specie animali. L’altra, fatta di tele ricche di pulcini colorati che richiamano tanto i popoli e i colori del Sud America.
Se avete un’ora di tempo vi consiglio di fare un tuffo nel mondo della foresta, del bianco e del nero, dei colori vivaci e delle meraviglie della natura. Tra l’altro, fra pochi gironi, il 18 marzo, Chiara Dattola sarà presente e dipingerà dal vivo gli spazi della vetrina 🙂
Maggiori info sulla Galleria per visitare la mostra – aperta fina al 2 aprile 2016.
Ma bellissima la tua descrizione della mostra, è bravissima da quanto vedo la Chiara Dattola con i suoi quadri a inchiostro di china su tela. Complimenti
Grazie Enrico 🙂 Mi fa piacere che il post ti sia piaciuto. Descrivere quadri e fotografie non è affatto semplice. Queste illustrazioni mi sono piaciute davvero molto, una bella occasione per vedere opere di un’artista che non conoscevo e tornare al mondo delle fiabe.
Grazie Sabrina per il tuo bell’articolo!
Grazie mille, Chiara, per averlo letto. Passerò a vedere la vetrina della Galleria dipinta da te 🙂